Sinteco nasce nel 1984 grazie all'intuizione di Ernesto Vecellio Reane, che durante la sua carriera in un'azienda elettronica di Longarone, individua la necessità di un modello innovativo di automazione per trasformare i processi produttivi.
In quel periodo Paolo Cannicci, presidente della storica azienda dell'occhialeria bellunese Sover, è alla ricerca di tecnici per sviluppare linee produttive all’avanguardia, ed è in questo contesto che Vecellio vede l'opportunità di realizzare le proprie idee.
Dall'unione tra l'intuizione di Vecellio e il supporto finanziario di Cannicci, nasce quindi il primo nucleo di quella che oggi è l'importante realtà industriale che conosciamo.
Come spesso accade con le grandi idee, Sinteco ha mosso i suoi primi passi in un semplice garage, all'interno di una storica occhialeria nel piccolo abitato di Soverzene (BL). È qui, in questo spazio ricco di passione e determinazione, che è cominciata la nostra avventura.
I primi successi
Il primo progetto, la Mastermac, era una macchina automatica progettata per il settore dell'occhialeria. Si distinse per la sua flessibilità e innovazione, rispondendo in modo eccellente alle esigenze del mercato.
La partenza operativa di Sinteco avvenne il 3 settembre 1984, con un team di tre dipendenti iniziali, che presto crebbe con l’aggiunta di nuovi talenti.
Grazie a questi grandi collaboratori, Ernesto mise alla prova Sinteco con soluzioni di automazione complesse e innovative, elevando la produttività e la qualità dei processi produttivi. Sinteco si fece rapidamente conoscere a livello nazionale, distribuendo macchinari e automatismi per la produzione di occhiali in tutto il mercato del Nord Italia.
Diversificazione e Crescita
Partendo dall'idea di automazione sviluppata per il settore dell'occhiale, Sinteco seppe evolversi e ampliare significativamente il proprio campo d'azione. L'azienda identificò e sfruttò enormi potenzialità in una vasta gamma di settori, tra cui quello elettronico, meccanico, elettromeccanico, serraturiero, cosmetico e dell’automotive.
Questo processo di diversificazione permise a Sinteco di crescere e affermarsi come un attore versatile e altamente specializzato nel panorama industriale italiano.
Nel 1991, con l'inaugurazione di un nuovo stabilimento a Villanova di Longarone, Sinteco segnò una svolta significativa. L’evento, che vide la partecipazione di figure di rilievo come il Ministro dei Trasporti Carlo Bernini, fu un riconoscimento del valore e della qualità dell'azienda.
«Uno stabilimento di tale qualità da queste parti, non si era mai visto»
questa fu la prima dichiarazione del Ministro.
Nel 1991, Vecellio alla rivista: “Robotica e automazione chiavi in mano” così si espresse:
«L’azienda è stata fondata anni fa a seguito della fuoriuscita di alcune persone molto capaci da una grossa azienda italiana dove si produceva automazione speciale. Abbiamo valutato la possibilità di sviluppare questo tipo di automazione, perché c’era molta richiesta. C’erano le capacità, per cui abbiamo aderito alla domanda di un imprenditore locale che ci ha dato la possibilità di fondare questa società.»
Nel 1994, Sinteco ricevette il Premio regionale per lo sviluppo economico del Veneto e il Premio internazionale Belluno per l’innovazione nel settore dell’occhiale.
Nasce la Hospital Automation
Nel 2002, spinta dal desiderio di esplorare nuovi orizzonti e raggiungere traguardi sempre più ambiziosi, Sinteco ha dato vita a una nuova business-unit dedicata alla Hospital Automation. Questa divisione è nata con l'obiettivo di sviluppare tecnologie all'avanguardia per il settore ospedaliero, mettendo al centro la qualità, l'automazione dei processi e la riduzione del rischio per il paziente.
In questo contesto nasce Athena, un software concepito già in fase embrionale come una soluzione promettente per la gestione delle dosi unitarie di medicinali. Perfezionato e migliorato nel corso degli anni, Athena è oggi il fiore all'occhiello della divisione dedicata alla Hospital Automation. E' la base del sistema flessibile e modulare che ha rivoluzionato la somministrazione delle terapie personalizzate, permettendo di raggruppare i farmaci per paziente e distribuirli in dosi unitarie identificate con il nome del destinatario. Integrato con i software gestionali delle strutture sanitarie, Athena automatizza la produzione di terapie personalizzate, offrendo enormi benefici in termini di sicurezza e risparmio per gli ospedali.
La nascita della Hospital Automation ha segnato un momento cruciale nella storia di Sinteco, rappresentando il perfetto esempio di come l’azienda abbia saputo innovare e diversificare, rimanendo sempre all’avanguardia nel mondo dell’automazione.
TESTIMONIAL
«Sinteco mette l’anima nei robot
nel senso che mette l’anima a farli,
quindi i robot di Sinteco,
che si creda o no,
un’anima ce l’hanno:
io l’ho vista!»
Mauro Corona
Sinteco entra nel Gruppo Bucci
Nel 2003, Sinteco entra a far parte del Gruppo Bucci Industries.
Questa unione rappresenta una svolta cruciale, permettendo all'azienda di beneficiare della forza e delle risorse di un grande gruppo internazionale.
Grazie a questa sinergia infatti, Sinteco ha potuto potenziare ulteriormente le proprie soluzioni automatizzate, ampliando la propria capacità di incrementare la produttività dei clienti su scala globale e continuando a innovare con lo stesso spirito pionieristico che ha caratterizzato i suoi primi passi, sempre nel rispetto della sua specificità geografica e umana.
«Sinteco è un’azienda che ha una competenza formidabile nel campo dell’automazione per l’assemblaggio. E’ armonica e si integra in maniera assolutamente perfetta con le altre attività del Gruppo»
Intervista al Cav. Massimo Bucci, Presidente del Gruppo Bucci, per Obiettivo Industria 16/10/2017
«Fin dall’inizio eravamo iper convinti che questa azienda avesse delle peculiarità tra cui una fondamentale era che la sua identità e le sue radici erano collegate al territorio specifico di Belluno e di Longarone. Per noi questo è sempre stato un punto di riferimento: lo sviluppo delle imprese può risultare facilitato se si individuano alcuni fondamenti che possono consentire alle persone presenti di sentirsi fiduciose, a casa propria.»
Intervista all’Amministratore Delegato del Gruppo Bucci T. Tarozzi 2017 per Obiettivo Industria 16/10/2017
Transizione verso il Futuro: il Passaggio Generazionale
Nel 2008, su proposta di Ernesto Vecellio, che continua a sostenere l'azienda come presidente onorario, il Gruppo Bucci affida la direzione generale di Sinteco a Stefano Giacomelli.
Con questa transizione, Sinteco entra in una nuova era, e mantenendo salde le proprie radici, sotto la guida di Giacomelli, l'azienda continua ad innovare e a crescere.
Attraversando tempi di sfide e di opportunità, Stefano Giacomelli preserva e rafforza l'eccellenza di Sinteco, tenendo le redini dell’azienda con una visione chiara e determinata verso nuovi traguardi.
Questo cambio di leadership segna un importante capitolo nella storia di Sinteco, unendo il passato di innovazione e successo al futuro promettente, e mantenendo sempre viva la filosofia di eccellenza e di impegno verso il progresso.
Il nuovo Medtech Hub
L’azienda continua a crescere e ad espandersi, conquistando nuovi mercati internazionali grazie alla rete offerta dalle filiali estere del Gruppo Bucci. Questo contesto favorisce lo sviluppo di una mentalità internazionale, che si consolida con l'ingresso in nuovi settori strategici, come il medicale, il farmaceutico e l'aerospaziale.
Nel 2017, Sinteco segna una svolta decisiva con l'inaugurazione di un nuovo stabilimento interamente dedicato alla progettazione, all'assemblaggio e al collaudo di impianti per i settori medicale, farmaceutico e ospedaliero.
La nuova unità produttiva viene progettata con l’intento di rispecchiare le strutture con cui i clienti medicali sono familiari. Ingegneri, progettisti e montatori meccanici vengono destinati specificamente a questo settore.
La creazione di un'area esclusiva per il settore Medtech rappresenta un pilastro fondamentale per sostenere i ritmi di crescita di Sinteco, legati all'introduzione di nuove macchine, all'acquisizione di nuovi clienti e all'espansione in settori emergenti.
Oltre alla progettazione e costruzione degli impianti effettuata seguendo le rigorose normative vigenti nel campo medicale, anche l'intero processo di collaudo e validazione viene poi studiato per rispondere agli elevati standard richiesti, assicurando così la massima affidabilità e qualità dei prodotti assemblati con le linee di automazione Sinteco.
Il Riconoscimento per l’eccellenza nella Meccatronica
Nel 2019 Sinteco riceve il Premio Italiano Meccatronica per aver adottato soluzioni meccatroniche, che hanno permesso lo sviluppo di prodotti innovativi tali da determinare vantaggi competitivi distintivi sui mercati internazionali, con questa menzione da parte del Comitato Scientifico:
“Sinteco ha saputo affermarsi a livello mondiale nella progettazione e produzione di impianti di automazione industriale, medicale ed ospedaliera, con oltre 5.000 installazioni all'attivo. In particolare, il Premio intende riconoscere la leadership raggiunta nella progettazione e realizzazione di impianti per assemblaggio e collaudo di dispositivi medicali e farmaceutici e per il forte investimento in attività di ricerca e sviluppo a supporto della digitalizzazione degli impianti in ottica di manutenzione predittiva.”
Sinteco e l’Industry 4.0: Pionieri della Fabbrica Intelligente
Sinteco ha sempre posto la ricerca e lo sviluppo al centro della propria strategia, facendo di questi elementi il motore del proprio successo. Abbracciando i principi fondamentali dell'Industry 4.0 e adottandoli come filosofia di lavoro, l'azienda ha anticipato le tendenze del settore. Da anni, gli impianti automatizzati Sinteco pongono grande attenzione all’interazione uomo/macchina, essenziale per costruire la fabbrica intelligente del futuro.
Nel tempo, Sinteco ha migliorato la pianificazione della produzione e la gestione degli impianti attraverso la condivisione e l'analisi dei dati tra le macchine, ottimizzando i cicli di lavoro e il monitoraggio in tempo reale di ogni fase del processo produttivo.
Oggi, il servizio post-vendita di Sinteco utilizza tecnologie predittive avanzate per garantire interventi tempestivi e alta affidabilità operativa. Queste soluzioni, in linea con i principi dell'Industry 4.0, permettono azioni immediate, riducendo i tempi di inattività e garantendo un'elevata affidabilità operativa nel flusso di produzione.
Raddoppia la superficie con Sinteco 4
Grazie all’inserimento costante di persone e tecnologie, e con la nuova area inaugurata nel 2022, che raddoppia lo spazio produttivo, Sinteco fissa un'altra pietra miliare verso il futuro.
Innovazione, digitalizzazione, sostenibilità e grande attenzione alla formazione sono i pilastri che caratterizzano lo sviluppo Sinteco secondo i vertici aziendali, che hanno rivolto un ringraziamento speciale a tutte le persone che hanno reso possibile questo importante traguardo.
Oggi: Sinteco nel Mondo
Oggi Sinteco vanta quattro sedi produttive, oltre 2.000 linee di automazione installate in tutto il mondo e un team di 250 persone altamente specializzate. Con un curriculum di successi e una crescita costante, Sinteco è diventata un simbolo dell'ingegneria e della qualità italiana, conquistando clienti prestigiosi in tutto il mondo.
Continuando ad essere al passo con l’evoluzione del mercato globale, Sinteco celebra i suoi quarant'anni con lo sguardo rivolto al futuro, valutando nuove opportunità per portare l'eccellenza delle proprie soluzioni nel mondo.
Il vero cuore del nostro successo però non risiede solo nei numeri o nelle innovazioni tecniche, ma nelle persone che ogni giorno mettono passione, competenza e dedizione in ciò che fanno.
È grazie al talento e all’impegno di ogni singolo membro del team che Sinteco ha raggiunto questi traguardi e continuerà a farlo. Il nostro futuro è luminoso perché è guidato dalle persone straordinarie che fanno di Sinteco ciò che è: una grande famiglia che ha saputo trasformare la visione di pochi in una realtà di molti.
